Come ascoltare la Radio FM su qualsiasi cellulare
Qualcuno di voi ascolta ancora le radio? Chi non lo fa, al giorno d’oggi? Anche se si sono un po’ evolute in differenti direzioni. C’è chi ascolta i vari “Podcast” e considera quelle come delle radio, viste però con la logica moderna.
Ma sappiamo benissimo che esiste la radio come quella d’una volta, che può essere ricevuta con un antenna FM. Ma…c’è qualcosa che è cambiato negli anni recenti, per quel che riguarda i nostri cellulari.
Radio FM su cellulari
Se c’è qualcosa che è iniziato a sparire lentamente, è proprio la presenza d’una radio FM interna ai nostri cellulari android (vedi guida su androidpeople.it )e apple. Il che sembra piuttosto assurdo: visto come ormai sono così evoluti e pieni di funzioni, come mai la radio manca? Anche i cellulari più semplici avevano una cosa del genere, e non erano nemmeno Smartphone!
Ma davvero, ci sono due semplici spiegazioni su questo tema, anche se nessuna di queste due è davvero comprovata.
Ad esempio, molti chipset includono già di suo una Radio FM integrata. Tutti i chipset Qualcomm (e quindi gli Snapdragon) hanno la possibilità di ricevere il segnale radio FM. Altri chipset non includono questa piccola funzione, ma ve ne sono comunque altri che sono disponibili sul mercato europeo (e quindi italiano) che possono sfruttare la radio. Il problema?
E’ che la funzione non è integrata nel sistema operativo. Quindi, anche se il chipset può sfruttare questa ricezione, non da comunque la possibilità all’utente di attivarla.
Apple FM
Ciò ha le sue ragioni. A volte è anche dovuto al fatto che si vuole svecchiare la tecnologia per far spazio a qualcosa di nuovo. L’Apple, ad esempio, ha cominciato ad abbandonare la tecnologia FM. La sua principale motivazione è che una funzione del genere può causare interferenze con la ricezione 3G/4G, oltre che naturalmente cercare sempre di più d’ottimizzare il proprio iPhone. Alla fine della storia, hanno fatto al stessa scelta anche per l’entrata audio 3,5mm: compatibilità e prestazioni.
Ma alla fin fine c’è sempre anche la motivazione commerciale. Usare una radio FM scoraggia l’uso di servizi per streaming, il quale si basano a loro volta su radio locali o estere. Eliminare perciò l’uso della semplice radio, il vecchio mezzo d’una volta, incoraggia molto di più gli affari per i servizi di streaming. Tutti ne hanno uno al giorno d’oggi, anche i giganti come Google ed Apple.
Ma, come abbiamo già detto, molti chipset al giorno d’oggi hanno comunque la funzione integrata al loro interno. C’è forse qualche modo per riabilitarla e ritornare ad ascoltare la Radio con il nostro Smartphone, come si faceva una volta?
Bene allora, mettetevi le vostre cuffiette e seguite questa piccola guida…
Prima di tutto controllate se il vostro Chipset è compatibile. E’ vero che alcuni includono una funzione da radio FM, ma altri l’hanno esclusa proprio dal loro hardware. Questo significa che è impossibile attivare al funzione e dovrete perciò sortire comunque ad ascoltare il tutto via streaming. Ma, alla fin fine, anche se non è presente la funzione all’interno del vostro chipset non succederà niente. Semplicemente riceverete un messaggio d’errore e il tutto finirà in quel punto.
NextRadio è il sistema più affidabile per riattivare il chip radio del vostro cellulare. Hanno sul loro sito una lista di modelli compatibili (https://nextradioapp.com/supported-devices/) il che può darvi un idea della presenza della radio FM sul vostro Smartphone.
Android FM
Andate perciò a scaricare l’app NextRadio nel Play Store (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.nextradioapp.nextradio). L’utilizzo è semplice: una volta avviata l’App, specificate la vostra nazione (naturalmente l’Italia) ed inserite tutti i dati necessari. Se il programma riuscirà a trovare la presenza del chip radio, la comunicazione partirà immediatamente. Sarà possibile sintonizzarsi alle frequenze di vostra preferenza, inserire anche una valutazione ed inserire la frequenza fra i preferiti. Semplice da usare e – se compatibile – anche piacevole!