20 Aprile 2024
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Cambio gomme da fare entro il 15 maggio

E’ scattato l’obbligo del cambio gomme invernali. Si ha tempo un mese (dal 15 aprile al 15 maggio 2019). A stabilirlo la circolare ministeriale n° 1049. Infatti se i pneumatici invernali non sono idonei a circolare, dal 15 maggio si potrebbe ricevere una sanzione amministrativa e il ritiro del libretto di circolazione.

Obblighi del cambio gomme

Ogni anno il 15 ottobre scatta l’obbligo di montare gomme invernali. Ciascun automobilista dispone di un mese per cambiare i propri pneumatici. Dal 15 novembre in poi chi viene sorpreso a viaggiare senza catena da neve a bordo o con un treno di gomme non adatte, rischia pesanti sanzioni.

Parimenti il 15 aprile quest’obbligo scade. Il cambio gomme estive non è da considerarsi necessario, a patto che le gomme invernali non abbiano un indice di velocità inferiore a quello indicato sulla carta di circolazione. Rispettando questa condizione, il termine perentorio è quello del 15 maggio, poi si rischiano pesanti sanzioni.

Sostituire le gomme invernali

Chi viene sorpreso a circolare dal 16 maggio al 14 ottobre a bordo di veicoli con pneumatici M+S (Mud and Snow, fango e neve) che riportano codici di velocità inferiori a quelli dichiarati sulla carta di circolazione saranno soggetti a sanzione amministrativa compresa tra i 422 e i 1.695 euro. Si rischia il ritiro della carta di circolazione e la richiesta di revisione del mezzo.

Il costo del cambio gomme varia in base alla tipologia di auto e alla marca del pneumatico. Prendendo in considerazione una utilitaria, gli pneumatici e il servizio cambio gomme del gommista dovrebbe costare all’incirca 300 euro. Se si ha spazio in casa o garage per conservare il treno di gomme invernali, bisogna aggiungere altre 50/100 euro per poterle lasciare dal gommista.

Gomme estive usate, ricostruite, pneumatici 4 stagioni

Tanti automobilisti cercano di risparmiare e si affidano a 3 tipologie di gomme durante i mesi estivi. Sono quelle usate, quelle ricostruite e le 4 stagioni.

Le prima sono state già precedentemente usate ma per un chilometraggio solitamente basso e la loro affidabilità dipende dal grado di consumo. Le gomme estive ricostruite, invece, sono dei copertoni dove il battistrada consumato viene eliminato e sostituito da una materiale nuovo, preso da gomme ancora intatte, che corrisponde all’originale. Chi opta per il loro acquisto è bene che si affidi a rivenditori che effettuano controlli e test sulla qualità e di selezionarli singolarmente. Inoltre è bene verificare lo stato del battistrada, la marca, il disegno, la data di fabbricazione e il prezzo.

La categoria dei pneumatici 4 stagioni fa riferimento a gomme progettate con lo scopo di offrire aderenza su ogni condizione stradale. Vanno bene dall’asfalto asciutto dell’estate a quello bagnato delle mezze stagioni, fino a quello fangoso o ghiacciato dell’inverno.