23 Aprile 2024
ItaliaTravel

Torino. Mole Antonelliana: tra gli edifici in muratura più alti d’Europa

Torino presenta diverse attrazioni turistiche. La principale è la Mole Antonelliana, simbolo della città, nata come sinagoga. Nella seconda metà dell’Ottocento la comunità ebraica torinese ha deciso di finanziare la costruzione della Mole.

La Mole Antonelliana: una strana costruzione

È uno degli edifici in muratura più alti d’Europa. E’ stata costruita a partire dal 1863. In origine la Mole Antonelliana doveva essere la sinagoga della città di Torino. Nel 1862 infatti gli ebrei torinesi avevano acquistato il terreno e aveva affidato il progetto della sinagoga ad Alessandro Antonelli. Avevano scelto l’architetto novarese per le sue note qualità. Antonelli prima aveva disegnato una costruzione a cupola alta 47 metri. Poi aumentò i metri arrivando fino a 113. Nel 1869, a lavori già iniziati, la comunità ebraica decise di bloccare il finanziamento della Mole Antonelliana. Le modifiche volute dall’Antonelli erano troppe. Il progetto passò quindi sotto la tutela e i finanziamenti del Comune di Torino. Mentre i metri della Mole aumentavano.

La Mole Antonelliana: simbolo della città

Il percorso acrobatico della guglia della Mole Antonelliana si arrestò a quota 167 metri mentre correva l-anno 1889. Dieci anni dopo, sulla cima della Mole fu sistemato un angelo d’oro, il cui folgore alato fu abbattuto da un nubifragio nel 1904. I torinesi però non si arresero. Al posto dell’angelo fu messa una stella.

Destino beffardo anche quello della stella della Mole Antonelliana. Essa fu spazzata via da un nubifragio che si portò via pure 43 metri di guglia. Dopodiché i torinesi la ricostruirono di nuovo. Ancora oggi la Mole Antonelliana svetta in alto. La Mole Antonelliana è un gioiello che è possibile anche visitare. Si trova in via Montebello all’altezza del civico 20. Gli orari di apertura sono i seguenti: da martedì al venerdì dalle 9 alle 20, sabato dalle 9 alle 23, domenica dalle 9 alle 8, lunedì chiuso. E’ possibile avere maggiori informazioni sul portale web dedicato alla Mole Antonelliana.