Cosa vedere a Berlino: il muro a Bernauer Strasse
Berlino è una delle città più belle d’Europa. La sua storia è contrassegnata però da pagine buie. Una di queste è stata il Muro che ha diviso la città in due tra la Germania dell’Est e quella dell’Ovest, una sotto il controllo sovietico e l’altra sotto l’influenza degli occidentali. Uno dei luoghi da visitare è il Tränenpalast, simbolo del muro, emblema dei pianti dei cittadini dell’ovest ogni volta che dovevano salutare dell’est dopo una visita. La costruzione del muro è data 1961. In quella data la Bernauer Straße ( tra i quartieri di Wedding e Mitte) divenne luogo simbolo della divisione fisica della città. E’ il luogo della memoria più visitato di Berlino. Dal Centro Visitatori si ha accesso ad una mostra lunga 1,4 km con approfondimenti sulla storia del Muro.
Sempre legato alle pagine buie della Germania c’è da vedere il Concentramento di Sachsenhausen. Il campo è ad Oranienburg, a nord di Berlino, l’ingresso è gratuito. Il Memoriale dell’Olocausto è il più importante luogo della memoria in terra tedesca per le vittime dell’Olocausto.
Una delle opere di architettura più belle è la stazione centrale Hauptbahnhof che dispone di un’arcata in vetro dalla lunghezza di 321 metri. Si rimane colpiti dalla sua imponenza e modernità. I turisti che amano il design devono fare tappa al Bauhaus Archiv dove ammirare opere famose come le sedie B3. Il museo ha un negozio dove si possono comprare souvenirs della Bauhaus, libri e poster.
