Padre Giuseppe Sinopoli vince il Premio Europeo “Pace in Terra” con la lirica “I colori della Pace”
Si è conclusa con grande successo la prima edizione del premio europeo “Pace in Terra”, organizzato dalla Nuova Accademia dei Bronzi sotto la direzione del presidente Vincenzo Ursini.
L’iniziativa, ideata per celebrare il 25° Giubileo della Chiesa Universale e promuovere i valori di pace e solidarietà tra i popoli, ha raccolto oltre mille opere provenienti da cinque diverse nazioni europee, trasformandosi in un autentico evento culturale di rilievo.
La giuria, presieduta dalla poetessa Francesca Misasi, ha svolto un lavoro attento e rigoroso, selezionando con cura le opere più meritevoli tra quelle pervenute.
A vincere il premio è stato padre Giuseppe Sinopoli con la lirica “I colori della Pace”.
Padre Giuseppe Sinopoli, originario di San Vito sullo Ionio e cappuccino residente a Chiaravalle Centrale, è uno studioso appassionato di storia calabrese, giornalista pubblicista e poeta affermato con otto volumi all’attivo. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti figurano la medaglia d’oro del comune di Chiaravalle Centrale, la cittadinanza onoraria di Reggio Calabria e la medaglia di rappresentanza del Presidente del Senato. Da tre anni è presidente di giuria del concorso nazionale “Poesia per la Pace” a S. Stefano d’Aspromonte.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Angelo Chiappetta di Marano Marchesato con la lirica “Panarea” e Domenico Pisana di Modica con “Macerie su macerie”. La giuria ha elogiato “Panarea” per la sua suggestiva scenografia naturale e il senso di pace che emana, mentre “Macerie su macerie” è stata definita una poesia intensa e reattiva che descrive un mondo devastato e arido, segnato dalla perdita di valori e purezza.
I tre vincitori riceveranno un’esclusiva targa in argento, creata appositamente per l’evento dal maestro orafo Michele Affidato, da sempre collaboratore del presidente Ursini e della “Nuova Accademia dei Bronzi”.
Numerosi altri poeti sono stati premiati con targhe d’onore, targhe di merito e targhe speciali assegnate direttamente dal presidente dell’Accademia. Ecco alcune delle personalità premiate:
Targhe d’Onore: Bernio Mariella (Giardini di guerra), Bile Alessandro (La poietica di un ricordo), Bracco Giovanni (Lo spessore del tempo), Chiricosta Rosa (Sa fiorire il deserto), Erovereti Maria (E come possiamo noi cantare), Farricelli Annamaria (Leggi il mio sguardo), Fraboni Ugo (La casa nel vento), Franzè Antonio (Piccoli angeli), Fratto Nuccia Parrello (elogio della brezza), Giavini Erminio (Il verzellino), Infante La Marca Maria Teresa (Proseliti di pace), Landro Caterina (Quando giungerà la sera), Malatacca Angela Maria (Qui termina il mio viaggio), Malavolti Massimo (Accade), Mastroianni Aldina (Lo specchio di una generazione), Mazzamurro Francesco Maria (Il profumo della famiglia), Minniti Giuseppe (Tu che i distanti… mondi), Panetta Rosita (Che ci sia sempre un’alba di Pace), Pascasi Selene (L’alba sposa sempre l’eterno), Pedrini Maurizio (Parole), Potenza Francesco (Dentro i tuoi occhi), Tagliani Caterina (Madre, avrei voluto essere come te), Vergoni Gilberto (L’infinito viaggio), Violi Maria (Il Maestro).
Targhe di Merito: Autunno Ettore (Due innamorati), Barberio Valeria (Dal Nulla), Benvenuto Roberto (Le cose stanno), Biasuzzo Sabina (Due valigie), Blunda Antonio (Legato alla gabbia del vento), Campagna Epifania Graziella (Se non mi trovi), Caruso Vincenzo (Dona speranza, Francesco), Cuzzocrea Alessia (Una promessa), D’Amico Francesco (Terra), De Toffol Annalinda (Grazie, Signore), Di Camillo Gabriele (Nudo), Fanuli Sonia (Vaticinium Pacis), Ficco Laura (Le viti dell’amore), Gabrieli Claudia (Stormi in volo), Iorio Luigi (Lacrime), La Moglie Salvatore (Vorrei un mondo di Pace), Manca Marinella (Padre), Migliorini Maurizia (La notte: Nicodemo), Nardo Domenico (Pace a voi), Rocco Luigi Carlo (Il testimone), Scaltrito Mara (Cammino), Sicoli Angelica (Sguardo d’infinito), Stochino Emanuele (Ieri ho guardato il cielo), Sventsytska Elina (Il lampione rimane acceso).
Targa del Presidente: Alfano Anna, Angeletti Elvio, Angotti Concetta, Bandiera Roberta, Bernardo Ciddio Donato Sebastiano, Calabrese Antonio, Cantafio Angela Rita, Capria Francesco Saverio, Codiga Oswaldo, Colicchio Maria Rosaria, Comi Luigi Gregorio, Conte Vincenzo, Crapanzano Alberto, Crisapulli Paola, D’Elia Giovanni, Dell’Isola Antonio, D’Urso Marino, De Maestri Paola Mara, Domeniconi Chiara, Elia Maria, Farchica Matteo Raffaele, Galati Giuseppe, Gerbino Salvatore, Iannarelli Giuseppe, Intermite Maria Rosaria, Lamonaca Savino, Lasco Roberto, Lazzara Gioacchino Edoardo, Lucchi Simonetta, Marino Bruna, Martina Antonia, Mazza Mauro, Megale Youssef, Mercuri Cesare Teodoro, Milocco Paolo, Musso Marco, Nicolazzo Silvana, Nitti Giovanni, Oddi Fabrizio, Ovedi Mary Grace, Palamara Felice, Palazzesi Gianni, Palmieri Valeria, Pometti Pietro, Prigiobbe Mauro, Santoro Giulio, Spagna Massimo, Spagnuolo Sonia, Staita Merelinda, Vulcano Natale.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 19 luglio, a partire dalle ore 10:00, nella Sala delle Culture di Petrizzi, concessa gentilmente dal sindaco Giulio Santopolo. Alla manifestazione, condotta da Vincenzo Ursini, interverranno anche Silvia Battaglia e l’assessore Antonella Paonessa, che leggeranno le motivazioni dei premiati, mentre il cantante Emilio Barone, ospite d’onore, eseguirà alcuni brani del suo repertorio.
Il premio “Pace in Terra” prende ispirazione dall’enciclica “Pacem in Terris” di Papa Giovanni XXIII, un richiamo forte e necessario soprattutto oggi, in un mondo segnato da oltre 50 conflitti armati, il numero più alto dalla fine delle due guerre mondiali.
Come ha sottolineato la presidente di giuria Francesca Misasi, “ciò che serve oggi per una vera pace è tornare a curare le virtù del cuore, riscoprire la bellezza della natura e ricercare nei doni emozionali più profondi dell’animo umano la capacità di riconciliazione e fratellanza”. Un sincero ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa prima edizione, dal maestro orafo Michele Affidato, che ha realizzato le prestigiose targhe in argento, all’assessore Antonella Paonessa, a Silvia Battaglia, a Franco Foglia, a Emilio Barone e a Giovanni Chiarella.
L’Accademia dei Bronzi e il suo presidente Vincenzo Ursini hanno dimostrato ancora una volta grande impegno e passione nel promuovere valori culturali e sociali di grande attualità e speranza, dando vita a un evento ricco di amicizia, condivisione e autentici principi morali.