17 Settembre 2025
Italia

Meron e il dolore di un amore mai nato in “Umani giorni”

“Umani giorni”, il nuovo singolo di Meron, è una canzone che racconta la fine di una storia d’amore segnata dalla confusione e dalla fisicità che hanno predominato fin dall’inizio. L’artista esplora la trasformazione del gioco in un legame che, invece di evolversi in qualcosa di più profondo, si è lentamente consumato, lasciando spazio solo a una dolorosa solitudine.

Nel brano, Meron parla della depressione che ha seguito la rottura, ma anche della speranza residua che rimane nei piccoli gesti della partner. Questi momenti, purtroppo, sono passati inosservati da lei, che non è mai riuscita a coglierne il significato profondo. Con un sound che mescola malinconia e introspezione, Meron offre una riflessione toccante sul bisogno di riconoscimento e sull’incapacità di realizzare un amore che forse non è mai stato davvero condiviso.

In che modo “Umani giorni” rappresenta un passo avanti rispetto ai tuoi singoli precedenti?
Nei miei singoli precedenti,ho ricercato a fondo il mio suono che da anni mi identifica.Qui invece ho voluto dare molto più spazio al testo e alla parte interpretativa,non l’avevo mai fatto prima d’ora.

Ti senti più vicino a un genere musicale oggi rispetto ai tuoi inizi?
No ascolto da sempre tutti i generi di allora principalmente rap in ogni sua evoluzione.

Quanto del bambino che scriveva canzoni a otto anni riconosci in te adesso?
Io di quel bambino riconosco ogni singolo aspetto.È lui che riesce a farmi prendere la musica come un gioco serio, a suggerirmi le parole più mature da pronunciare.Io non posso fare altro che ascoltare ascoltare ciò che ha da dirmi per poi mettere tutto per iscritto.

Come credi che il tuo percorso personale abbia influenzato il modo in cui racconti l’amore?
L’amore è il principio fondamentale della mia esistenza.lo vivo con intensità in tutti i miei rapporti con tutto ciò che comporta,sia nel bene e nel male La musica è semplicemente un mezzo per esprimerlo a voce alta, niente di più.

C’è una lezione che questa canzone ti ha lasciato anche oltre la musica?
Non sono dell’idea che la canzone debba darti degli lezioni i,ma porre all’ascoltatore delle domande a cui solo lui, guardandosi dentro, sarà in grado di rispondere, almeno per me è stato sempre così.