16 Ottobre 2025
Italia

L’Umbria alla BIT 2025: un viaggio tra spiritualità, natura e cultura

La Regione Umbria sarà protagonista alla BIT 2025, la Borsa Internazionale del Turismo, che si terrà dal 9 all’11 febbraio presso Rho Fiera. L’Umbria sarà presente allo stand BOOT U02 V20 nel Padiglione 11, con un programma ricco di iniziative per valorizzare il patrimonio storico, culturale e paesaggistico della regione.

“Un’opportunità unica per promuovere le nostre risorse naturali e culturali, e continuare a puntare su un turismo sostenibile, esperienziale e immersivo”, ha dichiarato l’Assessore regionale al turismo Simona Meloni. I dati del 2024 confermano una crescita positiva del turismo, con un incremento del 4,8% degli arrivi e un +10,1% dei turisti stranieri.

Un evento di rilievo sarà “Cammini Aperti – Edizione Speciale 2025”, che sarà presentato il 9 febbraio e offrirà un viaggio nei percorsi spirituali umbri in occasione degli 800 anni dal Cantico delle Creature. In collaborazione con altre regioni italiane, saranno esplorati tre itinerari emblematici: le Vie e i Cammini di San Francesco, la Via Lauretana e il Cammino di San Benedetto.

Il 10 febbraio sarà la volta di “Screenings”, un incontro internazionale organizzato da Rai Com per promuovere il territorio attraverso il mondo audiovisivo, con la partecipazione di circa 70 buyer internazionali.

L’Umbria alla BIT presenterà anche eventi culturali e turisti d’eccellenza. Perugia, con il progetto “Città dei Festival”, porterà alla ribalta eventi di musica, danza, teatro e giornalismo, come Umbria Jazz e il Festival del Giornalismo. Il Lago Trasimeno, protagonista di un docufilm, racconta la vita e le tradizioni locali, mentre l’Umbria si presenta con una gastronomia di qualità, tra cui olio d’oliva, tartufo, cioccolato e birra artigianale.

Terni si farà conoscere per i grandi eventi di San Valentino, con l’anteprima sulla Rosa di San Valentino e il Cammino di San Valentino. Orvieto, infine, presenterà il progetto “Tiber-Pallia”, un percorso archeologico che collega siti etruschi e romani attraverso esperienze immersive.

Con una proposta che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità, l’Umbria si conferma come destinazione ideale per un turismo di qualità.