21 Ottobre 2025
Culture

Rottamazione e demolizione – quali le differenze

Andiamo a vedere oggi la differenza tra rottamazione e demolizione, o autodemolizione, nell’ottica di non fare confusione considerando che si tratta di due cose molto importanti.

Infatti parliamo di opzioni che hanno a che fare con quelle persone che vogliono eliminare e disfarsi di un’auto danneggiata o vecchia.

 Però, anche se possono sembrare simili, in realtà ci sono delle differenze importanti tra di loro da conoscere, fermo restando che comunque entrambe avranno come obiettivo la cessazione immediata dell’esistenza del veicolo.

Possiamo dire che, per quanto riguarda la demolizione di un’auto per esempio, ci sarà bisogno di distruggere completamente quel veicolo, attraverso l’utilizzo di macchinari specializzati, che la dovranno smontare in tanti pezzi.

Parliamo di un processo che spesso è utilizzato soprattutto per quelle auto che sono molto danneggiate, e di conseguenza pericolose, non potendo nemmeno essere vendute o riparate.

Per quanto riguarda invece la rottamazione di un’auto diciamo che prevede il fatto di recuperare materie prime come il metallo, nonché rimuovere parti funzionanti per poi vendere o riciclare.

 In sintesi possiamo dire che la rottamazione ha come obiettivo quello di guadagnare dei soldi vendendo dei materiali che possono essere recuperati: mentre la demolizione viene scelta nell’ottica di disfarsi di un veicolo che ormai non funziona più.

Quindi la rivoluzione di un’auto è una cosa che viene decisa da chi non vuole più avere nessuna responsabilità su quel veicolo, e la si può considerare come un processo legato allo smaltimento di quei mezzi che non sono più idonei a circolare, e devono quindi essere distrutti.

 La demolizione viene effettuata da centri autorizzati i quali dovranno ritirare, separare e smontare tutte le componenti dell’auto, in modo da raggiungere diversi obiettivi come per esempio quello di smaltire in maniera corretta e sicura sostanze materiali non riciclabili, come refrigeranti carburante e olio, riducendo al contempo l’inquinamento ambientale causato da auto che non sono funzionanti o abbandonate.

L’ altro obiettivo è recuperare materiali riciclabili come plastica e metallo.

Altre cose da sapere su queste operazioni importanti

Per quanto riguarda la demolizione di un’automobile diciamo che il primo passo importante è rimuovere i liquidi che ci sono in quel veicolo perché possono essere pericolosi per l’ambiente: di conseguenza dovranno essere smaltiti in maniera appropriata.

 A quel punto il tecnico che si occupa di questo lavoro di demolizione dovrà smontare, magari facendosi aiutare da colleghi, tutti i pezzi ancora sono funzionanti dell’auto come parte sedili ed eventualmente anche motore e componenti elettronici, in quanto si tratta di pezzi che potrebbero teoricamente essere venduti come ricambi, oppure anche essere aggiustati, per poi essere utilizzati in altri veicoli.

Nel momento in cui viene fatta la rimozione dei pezzi ancora utilizzabili bisognerà passare allo step successivo, che prevede il fatto di smontare il resto del veicolo, per poi separarli in base ai materiali di cui è composto.

 Per quanto riguarda invece la rottamazione è bene considerarla come un processo amministrativo legale e fiscale, che porterà la cancellazione di quel veicolo al pubblico registro automobilistico, essendo anche a volte un’opportunità interessante per quelle persone che vogliono acquistare un nuovo veicolo, risparmiando grazie a degli incentivi fiscali.