Le tradizioni ed il folklore della Catalogna sono uniche. Si collegano al mito e alla fede. A fine estate una delle più suggestive (da non perdere) è la Festa de La Mercè, un evento molto bello accompagnato da musica e balli. In particolare in questa frangente in Plaza de la Mercè, accompagnati dal rullare dei tamburi, è possibile ammirare enormi pupazzi. Sono i Los Gigantes che sfilano per l’intera la città.
I pupi di grandi dimensioni sono trasportati su spalla e pesano parecchio. I los Gigantes rappresentano reali e uomini di grande importanza di Barcellona. Il loro peso notevole è dovuto al materiale di cui sono fatti (la cartapesta) e ai numerosi elementi che compongono questi pupazzi, dalle tuniche alle corone.
Lo spettacolo, chiassoso e colorato, richiama in strada tutti, dai piccoli agli anziani. Ogni quartiere viene attraversato dai giganti. Ciascun rione porta in strada il suo Gigantes seguito da un marciare a suon di tamburi che va da Plaza de la Mercè sino a Plaza de Sant Jaume.
Giunti nei pressi della cattedrale, quelli che dispongono di un fucile, esplodono in aria quattro colpi e poi la sfilata riprende. All’esterno dell’edificio sacro le persone ballano la Sardana, simbolo dell’orgoglio catalano, a ritmo dell’orchestra. I cerchi si allargano e si scompongono. Si balla senza sosta. Il divertimento è una regola di Barcellona. E’ la caratteristica di una terra dove non si può fare a meno di rilassarsi…
Le feste non sono soltanto musica, luci e colori. Rappresentano, soprattutto, un momento di ritorno…
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