C’era più gente di quanto ci si aspettasse, alla cerimonia di accensione del bellissimo albero di Natale a Francavilla, avvenuto nel tardo pomeriggio dell’Immacolata.
Possiamo dire che l’intero nucleo cittadino, e parte dell’area rurale e delle campagne, sia arrivato nella piazza del Monumento ai Caduti, per assistere al tradizionale evento che in ogni tempo affascina grandi e piccini che si mostrano felici di rivivere questi momenti di intenso coinvolgimento emotivo che il clima di festa inevitabilmente crea.
Così quando il buio è calato e la piazza al completo fremeva nell’attesa, si è levato alto il grido dei bambini ad accompagnare in un’unica voce la conta: 10… 9… 8… 7… 6… 5… 4… 3… 2… 1… ed esplodere nel grido finale: VIA!!!
E fu la luce!!!
A dare colore, vita ed anima, ad un meraviglioso albero di ferro ricoperto da 2500 mattonelle di lana, tutte fatte a mano dalla sapiente opera delle volontarie del Centro di cultura e tradizioni popolari di Francavilla Angitola che hanno lavorato, fin da maggio, a portare avanti un progetto ambizioso, e condiviso con i dirigenti Nicola Caruso, Vincenzo Caruso e l’intera proprietà di famiglia delle note Officine Palermo Ferro Battuto, con le validissime loro maestranze, senza il cui apporto nulla sarebbe stato possibile.
E c’erano tutti in piazza con le loro famiglie a ricevere il plauso della cittadinanza e le espressioni di apprezzamento del Presidente del Centro di cultura e tradizioni popolari, Franco Torchia che, intervenendo per presentare l’evento, si è detto soddisfatto del grande risultato raggiunto, frutto — ha voluto sottolineare — dell’impegno e tenacia delle volontarie del Centro con la più grande realtà imprenditoriale del territorio: Palermo Ferro Battuto. Un connubio a vantaggio della comunità.
Anche il Sindaco Giuseppe Pizzonia ha espresso parole di ringraziamento per quanti hanno contribuito alla realizzazione dell’albero che diventa — ha detto — simbolo di unità e collaborazione e sotto il quale metaforicamente ci si deve ritrovare tutta l’intera comunità per una azione sempre più ricca di risultati.
Infine la Presidente della Pro Loco, Ilaria Servello che, presentando il programma della sua associazione, ha invitato tutta la cittadinanza a partecipare la sera del 27 dicembre a vivere i momenti della natività, presso i ruderi di Pendino dove, numerosi figuranti e comparse — ha proseguito — riproporranno il Presepe vivente. Un appuntamento quindi da non mancare.
La serata dell’accensione si è conclusa con la visita alle bancarelle presenti allo speciale appuntamento attorno al grande albero di 7 metri di altezza che, lo ricordiamo, rimarrà esposto per tutto il periodo delle feste natalizie. Motivo in più per venire a Francavilla ad ammirarlo e visitare l’antico Borgo medievale.
Il Magnifico Rettore dell’Università di Perugia segnalato alla Prefettura da Antonio Nesci Perugia – Il…
Affidarsi a Tecnici Specializzati per Riparazione, Installazione e Manutenzione è la scelta migliore per garantire…
C’è un momento in cui la tristezza arriva in punta di piedi. A volte ha…
Vibo Valentia, 17 dicembre 2025 – La città ha ritrovato il suo palcoscenico. Dopo decenni…
Il Professor Massimiliano Marianelli, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, è stato proposto per…
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha ufficialmente adottato la risoluzione che istituisce una giornata dedicata…