Gli antichi egizi hanno edificato una Piramide a Tirana? Assolutamente no! Si tratta infatti di un mausoleo moderno. Il 14 ottobre 1988, la struttura è stata aperta come Museo Enver Hoxha, che originariamente fungeva da museo sull’eredità di Enver Hoxha, il leader dell’Albania comunista, morto tre anni prima. La struttura è stata co-progettata dalla figlia di Hoxha Pranvera Hoxha, un architetto, e suo marito Klement Kolaneci, insieme a Pirro Vaso e Vladimir Bregu.
Per gli albanesi la Piramide è il Mausoleo di Enver Hoxha. Dopo il 1991, in seguito al crollo del comunismo , la Piramide ha cessato la sua funzione di museo e per diversi anni è stata riproposta come centro congressi e sede espositiva, oltre ad essere rinominata con il nome attuale. Durante la guerra del Kosovo del 1999 , l’ex museo è stato usato come base dalla NATO e dalle organizzazioni umanitarie.
Dal 2001, parte della Piramide è stata impiegata come centro di trasmissione dai media albanesi Top Channel e Top Albania Radio, mentre il resto della struttura e l’area circostante pavimentata hanno subito degrado e atti vandalici. Parte del film di Armando Lulaj It Wears as it Grows (2011) è stato girato all’interno della Piramide. Nel 2019, la Piramide è stata utilizzata anche come location delle riprese per parte di un remake del film horror cult del 1995 Castle Freak .
Sono state avanzate numerose proposte per demolire la Piramide e per riqualificare il terreno del complesso di 17.000 metri quadrati per usi alternativi, con la proposta più importante che è la potenziale costruzione di un nuovo edificio del parlamento albanese sul sito. Una precedente proposta per il sito di diventare un nuovo teatro d’ opera è stata approvata ma annullata poco dopo l’inizio dei lavori di costruzione. Le piastrelle di marmo esterne che ricoprono la struttura sono state rimosse in un deposito fuori Tirana. La proposta di demolizione della Piramide stessa è diventata un punto di controversia tra alcuni importanti architetti stranieri, che l’hanno sia sostenuta che contraria. Lo storico Ardian Klosi ha avviato una petizione contro la demolizione della struttura. Uno studio pubblicato nel 2015 ma intrapreso nel 2013 suggerisce che la maggioranza dei cittadini di Tirana era contraria alla demolizione.
Nel 2017 è stato annunciato che la Piramide non sarà demolita, ma ristrutturata. Nel 2018 è stato presentato un nuovo progetto che trasformerà la Piramide in un centro IT per i giovani chiamato TUMO Tirana, con un focus sulla programmazione di computer, robotica e start up. Il progetto consiste nella costruzione di scale ai lati della piramide e aree di copertura in vetro per aumentare la luce naturale.