Gran Bretagna

Muoversi a Londra. Oyster Card, Day Travelcard e Visitor Oyster Card

Qual’è il miglior biglietto da acquistare per muoversi a Londra? Oyster Card, Day Travelcard o Visitor Oyster Card? Tra le più interessanti come soluzione c’è la tessera Oyster Card con la formula pay-as-you-go“, a meno che non si rimanga in città almeno 5 giorni. In una qualsiasi stazione della metro, si può andare in una delle macchinette che dispensano queste tessere. Si pagano 5 £ 5 di deposito. Si inserisce un credito pari a £ 14 se si rimane due giorni, di £ 21 se rimane 3 giorni e di £ 28 per quattro giorni.

Le biglietterie tradizionali sono state soppresse

Per chi ha quindi necessità di aiuto può rivolgersi ai Visitor Centres agli aeroporti di Heathrow (terminal 2-3) e Gatwick (terminal North e South), nelle stazioni ferroviarie di Victoria e Paddington. E nelle stazioni underground di Liverpool Street, Piccadilly Circus e King’s Cross. Volendo procedere in modo autonomo, si può selezionare l’opzione nella propria lingua.

Solo le macchinette grandi accettano contante. Consentono un pagamento preciso tra banconote e monete. Nelle piccole si deve invece pagare con carta di credito o debito, e occorre inserire il PIN. In questo caso, la macchinetta accetta solo importi che vanno da £ 5 a suoi multipli.

A prescindere dal numero di autobus e metro che si prenderanno nel corso della giornata tra zona 1-2, e indipendentemente dall’orario in cui si viaggia, con il pay-as-you-go non si paga più di £ 7.00 al giorno, il limite giornaliero. Se si prendono soltanto autobus, la soglia giornaliera è di £ 4.50. A quel punto, con £ 13.50 di credito si è coperti per tre giorni. Se un giorno non si prende alcun mezzo pubblico, non si spende nulla.

Bisogna accertarsi di toccare sempre correttamente, sia in entrata che in uscita, sul lettore giallo che si trova ai cancelli delle stazioni metro, senza spingersi uno con l’altro. Bisogna attendere che il cancello si richiuda. In autobus, la tessera Oyster Card va toccata sul lettore solo in entrata. Non è mai possibile acquistare a bordo biglietti singoli.

Superate 48 ore dall’acquisto della tessera Oyster Card, la macchinetta grande (refund) restituirà le £ 5 di deposito più l’eventuale credito residuo, con un’operazione molto semplice. La Oyster Card non sarà più valida e non potrà più essere usata. Oltre alle £ 5 di deposito le macchinette non dispensano più di £ 10 di rimborso credito. Bisogna quindi evitare di inserire più del necessario.

Il pay-as-you-go sarebbe praticabile anche senza passare dalla macchinetta, ma soltanto toccando sul lettore giallo la carta di credito “contactless“. Il tetto massimo giornaliero è £ 7.00. Potrebbe tuttavia essere applicata una commissione bancaria per le carte di paesi diversi dalla Gran Bretagna. Non è possible ottenere il rimborso se si sta a Londra meno di 48 ore dall’acquisto della Oyster Card.

Nell’arco di due giorni, si spende in viaggi un massimo £ 14 e non si ha diritto ad alcun rimborso. Quindi si perdono pure le £ 5 di deposito. Il costo è comunque inferiore a due Day Travelcard giornaliere. Infatti l’opzione più economica Day Travelcard costa £ 13.10 al giorno, che per due giorni equivale a £ 26.20, quindi più cara della formula “pay-as-you-go”.

Se si arriva e si riparte dall’aeroporto di Heathrow, che è in zona 6, ed è l’unico collegato direttamente con la rete di TFL, il tetto giornaliero diventa £ 12.80, per poi ristabilirsi a £ 7.00 nei giorni del soggiorno in cui si rimane solo tra zona 1-2.

Chi rimane a Londra per almeno cinque giorni può munirsi di una weekly travelcard zona 1-2, per un costo fisso di £ 35.10. E’ un biglietto cartaceo che, a differenza della Oyster Card, non richiede il pagamento di un deposito. In tutte le possibilità sopra elencate, i ragazzi sotto gli 11 anni non pagano. Quelli dagli 11 ai 15 anni pagano invece metà prezzo. Non è possible fare questa operazione da soli. Chiedete aiuto al personale di TFL presente in stazione.

La Visitor Oyster Card viene recapitata a casa dietro pagamento di £ 5, più spese di spedizione. Essa identica nel funzionamento alla normale Oyster Card con “pay-as-you-go“. Sarebbe in teoria la più comoda, poiché una volta arrivati in centro si può subito salire sui trasporti di Londra e usare la carta anche in futuro. Tuttavia il rimborso viene concesso solo per il credito residuo e non per le £ 5 di deposito. La Visitor Oyster Card non è pertanto l’opzione più favorevole in termini di costo.

Redattore Travel

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