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Al mare in autunno a Paola nella città di San Francesco

Fino al 4 novembre 2018 è possibile godere del mare in autunno. E’ la proposta per il 2018 che si trova a Paola (Cosenza) nello stabilimento balneare Beach Story. Un’opportunità molto interessante per conoscere ed apprezzare questo lembo di Calabria adagiato sul Tirreno.

Le belle giornate sono una costante al Sud anche nel mese di settembre e fino ad ottobre inoltrato. Così alcuni operatori hanno scelto di prolungare la stagione balneare. Approfittando delle calde giornate della prima parte dell’autunno si può programmare un fine settimana al mare.

Al mare in autunno: cosa vedere a Paola

A pochi minuti dal lungomare San Francesco si trova il centro storico di Paola. La Porta San Francesco lo divide dalla zona nuova che continua verso il mare. Superata la soglia si è in Piazza del Popolo. Al centro è posta una fontana seicentesca in pietra arenaria. Sorretta da un arco rinascimentale si ammira l’antica torre dell’orologio con un congegno meccanico seicentesco. E’ opera di meccanici al seguito dei Gesuiti. Sulla piazzetta si erge la facciata barocca in tufo della chiesa della Madonna di Montevergine. L’interno presenta tre navate e cupola ottagonale.

Al mare in autunno: il centro storico di Paola

Uscendo dalla chiesa e proseguendo verso destra, su Corso Garibaldi, si trova la chiesa del Rosario, fondata, insieme al convento, dai Padri Gesuiti nel 1615. Venne consacrata nel 1897. E’ stata dichiarata parrocchia solo nel 1912. I terremoti del 1905 e del 1908 provocarono ingenti danni. L’interno è decorato in forme barocche del Settecento. Sulla cantoria della chiesa si trova un’imponente organo a canne.

Il Santuario di San Francesco

E’ un luogo mistico e suggestivo. Incastonato nella gola del torrente Isca, nel luogo dove Francesco aveva fondato la cappella dedicata a San Francesco d’Assisi. Il santuario venne eretto nel 1454 sotto la direzione del santo. La Basilica subì un primo restauro nel 1555.

Nell’atrio, a sinistra, si gode di una veduta sulla gola del torrente. Si può ammirare un arco maestoso che regge un’ala del convento. Sul ponte, lungo il percorso del torrente, troviamo si trova il segno del diavolo. La leggenda narra di San Francesco che lottò contro lucifero e lo vinse scaraventandolo nel torrente.

Accanto al portone d’ingresso alla chiesa, si accede al chiostro eretto tra il ‘400 ed il ‘500. A fianco al chiostro c’è l’accesso all’antico romitorio costruito da San Francesco e dai suoi primi 3 seguaci nel 1452.

Antonio Nesci

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