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Cosa vedere ad Amsterdam in 3 giorni

Amsterdam è una città a misura d’uomo: compatta, vivace, attraversata da canali e ciclabili che collegano in pochi minuti piazze storiche, musei iconici e quartieri con un carattere ben definito. Un weekend lungo è sufficiente per assaggiarne l’essenza, se si pianifica con intelligenza. Ecco un itinerario in tre giorni che unisce classici imperdibili e angoli da insider, con un focus su Rembrandtplein, il vero cuore della vita serale.

Giorno 1 – Dam, canali e memoria

Piazza Dam e Palazzo Reale
Ti consigliamo di partire dal centro geografico e simbolico della città: Piazza Dam. Qui sorge il Koninklijk Paleis, oggi palazzo di rappresentanza del Re e che, quando non è occupato da cerimonie ufficiali, è aperto al pubblico con audioguida inclusa. Le sale monumentali trasudano di storia moderna e raccontano la potenza commerciale dell’Amsterdam del Seicento, quando l’edificio nacque come municipio.

I canali dell’Anello
Dopo la piazza, il tuo passaggio successivo sarà scendere verso gli anelli concentrici dei canali (Grachtengordel): Herengracht, Keizersgracht, Prinsengracht. Tra facciate strette, timpani decorati, botteghe e caffè sull’acqua ti sarà facile capire perché questo centro storico è Patrimonio UNESCO. Una crociera sui canali, al tramonto, ti farà orientare ancora meglio e ti regalerà prospettive perfette per una prima serie di foto.

Anne Frank House
Nel tardo pomeriggio dedica del tempo alla Casa di Anne Frank, sul Prinsengracht: un luogo suggestivo e di forte impatto, da prenotare con largo anticipo perché i biglietti sono a fascia oraria e tendono ad esaurirsi molto in fretta. L’ingresso è su Westermarkt 20, a due passi dal campanile della Westerkerk.

Giorno 2 – Museumplein e capolavori

Visita al Rijksmuseum
La mattina è il momento migliore per entrare al Rijksmuseum in Museumplein. Ospita i grandi maestri dell’Età dell’Oro come Vermeer, Hals e soprattutto Rembrandt con il celebre quadro La Ronda di Notte. L’opera è al centro di Operation Night Watch, un progetto di studio e conservazione visibile al pubblico che ne racconta storia, tecnica e restauri. Verifica sul sito ufficiale del museo gli orari e le modalità di visita aggiornate.

Altri musei e la pausa nel parco
Museumplein è un quadrilatero verde molto comodo se sei un turista che vuole alternare arte e aria aperta. Dopo il Rijksmuseum puoi proseguire (a seconda degli interessi) verso il celeberrimo Van Gogh Museum o il vicino quartiere De Pijp. A pranzo, rimani in zona o rientra verso i canali per un panino su una panchina affacciata sull’acqua: ad Amsterdam la distanza tra “grande museo” e “micro–quartiere” si misura in pochi minuti a piedi o di tram.

Nel pomeriggio, negozi e vie dello shopping
Tra Kalverstraat e le Nove Strade (De Negen Straatjes) troverai boutique indipendenti ma anche store internazionali. È il momento perfetto per rifocillarti con un caffè e una fetta di appeltaart prima di spostarti verso est, in direzione Rembrandtplein.

Giorno 3 – Rembrandtplein, piazze e nightlife

Rembrandtplein di giorno…
Posizionata in pieno centrum, Rembrandtplein è una piazza scenografica con al centro la statua del pittore dal quale prende il nome, eretta qui nel 1852, e dove spesso vengono ricreate installazioni temporanee che richiamano il mondo della sua opera. Un tempo mercato del burro (Botermarkt), oggi è uno degli snodi più animati della città, tra bar con tavolini all’aperto, locali e una grande insegna LED che rende la piazza iconica dopo il tramonto.

…e di sera.
La zona è un vero punto di riferimento per la vita notturna: club storici, pub che offrono musica dal vivo e ristoranti si susseguono nelle strade laterali. È anche un punto comodo per muoversi con i tram per poi rientrare in hotel. Se cerchi un indirizzo per la cena nell’area di Rembrandtplein e vuoi respirare un po’ di aria di casa, annota il nome del Demetra Restaurant in Amsterdam: qui troverai cucina italiana autentica e contemporanea a due passi dalla piazza. Sarà per te un’opzione curata per una serata dall’atmosfera internazionale nel cuore del centro.

Altre tappe nel raggio di una passeggiata

  • Mercato dei fiori galleggiante (Bloemenmarkt). A pochi minuti da Rembrandtplein potrai lasciarti sbalordire da un susseguirsi di chiatte–negozio lungo il Singel, un’ottima risorsa per souvenir floreali e bulbi da portare a casa.
  • Magere Brug. Il “ponte magro” sull’Amstel è fotogenico soprattutto la sera, quando si illumina.
  • Waterlooplein. Storico mercato delle pulci, interessante al mattino per curiosare tra oggetti vintage, imperdibile se sei un collezionista o un nostalgico.
  • Hermitage ebreo-portoghese. Se ti interessa la storia delle comunità mercantili che hanno fatto la fortuna di Amsterdam e dei Paesi Bassi, l’ex quartiere ebraico ti riserva spunti di grande interesse.

Come muoversi e organizzarsi

A piedi, in bici, con i tram.
Il centro di Amsterdam è molto compatto e raccolto: potrai alternare passeggiate e brevi tratte in tram per massimizzare il tempo. La bicicletta è il mezzo più utilizzato, ma richiede attenzione alle regole locali (corsie dedicate, precedenze). Rembrandtplein è ottimamente collegata alla rete GVB, così come Dam e Museumplein.

Prenotazioni e biglietti.
Per i luoghi di interesse più richiesti e gettonati conviene sempre acquistare i biglietti online con anticipo: il Rijksmuseum comunica orari e aggiornamenti su ingressi e servizi direttamente dalla pagina ufficiale; la Casa di Anne Frank vende solo biglietti a data/ora dal proprio sito. In questo modo eviterai lunghe code e avrai più tempo per visitare con calma la tua meta.

Un riassunto del tuo itinerario

Puoi annotare sinteticamente queste tappe sul tuo smarphone, così da essere certo di sfruttare in pieno i 3 giorni di visita che ti concederai ad Amsterdam.

  • Giorno 1: Piazza Dam e Palazzo Reale → crociera sui canali → Casa di Anne Frank.
  • Giorno 2: Rijksmuseum e Museumplein → shopping tra le Nove Strade → rientro verso i canali.
  • Giorno 3: Rembrandtplein (giorno e sera) + Bloemenmarkt/Magere Brug/Waterlooplein; cena nell’area di Rembrandtplein.

Con questo schema di tre giorni andrai sul sicuro toccando il meglio di Amsterdam e alternando arte, storia e vita di quartiere. E quando la giornata scivola verso il tramonto, Rembrandtplein è il punto naturale da cui far partire la tua serata per la sua atmosfera vivace che ti permetterà di goderti le abitudini cittadine; la piazza è un luogo piacevole per passeggiare, sedersi in uno dei caffè all’aperto e magari riposarsi dopo una giornata di cammino, da chiudere con stile.

Redazione Online

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