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Baia Sommersa: Un Viaggio nel Cuore dei Campi Flegrei Scopri le ville romane che il tempo ha nascosto sotto le acque.

Nel cuore del Golfo di Pozzuoli, a Bacoli, si cela un tesoro archeologico sommerso: il Parco Archeologico Sommerso di Baia. Questo straordinario sito offre un’esperienza unica, dove la storia romana incontra il fascino del mare cristallino.

Un Tuffo nella Storia Romana

Baia era una delle località balneari più lussuose dell’antica Roma, frequentata da imperatori e aristocratici per le sue ville termali e il paesaggio mozzafiato. Oggi, grazie al fenomeno del bradisismo, molte di queste strutture sono sommerse, creando un affascinante museo subacqueo. Passeggiando tra mosaici, colonne e resti di ville, è possibile rivivere l’opulenza di un’epoca lontana.

Geologia dei Campi Flegrei: Un’Area di Grande Attività Vulcanica

I Campi Flegrei sono una vasta area vulcanica attiva, caratterizzata da una caldera di circa 12 km di diametro, formatasi in seguito a due grandi eruzioni esplosive: l’Ignimbrite Campana circa 39.000 anni fa e il Tufo Giallo Napoletano circa 15.000 anni fa. Queste eruzioni hanno plasmato il paesaggio e contribuito alla formazione delle strutture sommerse di Baia, rendendo l’area un laboratorio naturale per geologi e appassionati di vulcanologia.

Esperienze Uniche per i Visitatori

Il parco offre diverse modalità di visita, adatte a tutti:

Snorkeling e Immersioni: Per gli appassionati di subacquea, è possibile esplorare i fondali ricchi di storia, accompagnati da guide esperte.

Escursioni in Battello: Il battello “Cymba”, dotato di fondo trasparente, permette di osservare comodamente i resti archeologici senza bagnarsi.

Visite Virtuali: Per chi non può recarsi sul posto, sono disponibili tour virtuali che offrono un’anteprima delle meraviglie sommerse.

Un Patrimonio da Conservare e Valorizzare

Il Parco Archeologico Sommerso di Baia non è solo un sito turistico, ma anche un esempio di come la storia e la natura possano coesistere e arricchirsi a vicenda. La sua gestione, affidata al Parco Archeologico dei Campi Flegrei, mira a preservare e valorizzare questo patrimonio, offrendo al contempo opportunità educative e culturali per i visitatori.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MIchela Mortella

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