Nel celebrare il 160° Anniversario del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, è doveroso rendere omaggio a una delle figure più emblematiche e visionarie che ne hanno guidato il cammino: l’Ammiraglio Raimondo Pollastrini.
Uomo di straordinario spessore umano e professionale, l’Ammiraglio Pollastrini si distinse per la sua lungimiranza e per la visione strategica con cui ha saputo orientare il futuro del Corpo. Tra i suoi lasciti più significativi, l’ideazione e la realizzazione del Welfare della Gente di Mare, oggi presente nei principali porti italiani, a testimonianza concreta della sua attenzione verso chi vive e lavora sul mare.
Accanto a lui, vanno ricordati come già fatto nei giorni precedenti gli Ammiragli Francese e Ferraro, altre due figure di riferimento la cui opera, assieme a quella di Pollastrini, ha lasciato un segno indelebile nella storia e nell’identità delle Capitanerie di Porto.
Le loro vite e le loro azioni rappresentano ancora oggi una guida luminosa per le generazioni future.
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