“L’Ordine dei medici di Firenze apre le sue porte alle donne dell’Iran e alle colleghe che ne avranno bisogno. Non siamo in grado, purtroppo, di essere scudo per chi sta subendo violenze e ingiustizie ma possiamo essere la loro voce e spiegare cosa davvero è l’orrore e far capire a tutti che certe cose non devono accadere”. A dirlo è Lucia Toscani, coordinatore della Commissione Pari opportunità dell’Ordine dei Medici di Firenze in riferimento alla situazione dell’Iran.
“In Iran – dice Toscani – si uccide il popolo, si uccidono i giovani e le donne. Si calpesta ogni certezza. Una collega iraniana è stata torturata perché soccorreva i manifestanti feriti: stava facendo solo il suo lavoro, quello di soccorrere tutti senza alcuna discriminazione religiosa, culturale, di razza o genere”. “Non abbiamo potuto salvare quella donna dal suo destino – conclude Toscani – ma possiamo farci sentire per far sì che altri destini seguano un’altra strada, quella della giustizia e dei diritti”.
UN SIT-IN DI PROTESTA CONTRO LA MILITARIZZAZIONE DELLA SICILIA.L’INIZIATIVA, ORGANIZZATA DAL MOVIMENTO INDIPENDENZA, FONDATO DAGIANNI…
L’Unione Sindacale Italiana Marina (USIM) è orgogliosa di celebrare l’eccellente risultato conseguito dal proprio associato…
La fideiussione assicurativa è uno strumento sempre più utilizzato in ambito commerciale e privato per…
Ogni giorno, in migliaia di case e uffici italiani, si stampa. Fatture, compiti, etichette, relazioni,…
Dirigere non è un mestiere per tutti. Non basta indossare un titolo, sfoggiare un pennacchio…
Ogni anno, con l’arrivo di dicembre, una domanda si riaffaccia puntuale tra le strade illuminate…