Categories: ItaliaPrimo Piano

In Toscana bando per favorire l’inclusione sociale dei detenuti

Favorire l’accesso dei detenuti ai diritti e alle tutele sociali, e supportarli nel percorso di re-inserimento nella società. E’ questo il duplice obiettivo del bando pubblicato dalla Regione Toscana e per il quale potranno presentare progetti le imprese e le cooperative sociali e i soggetti pubblici e privati che operano nel recupero socio-lavorativo di soggetti svantaggiati. L’intervento, da 1 milione di euro complessivi, è destinato a favorire l’inclusione sociale delle persone detenute in tutte le zone della Toscana in cui sono presenti istituti penitenziari.

“Il rapporto con la società esterna – spiega l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli – è sempre molto delicato per le persone detenute: rafforzare questo legame, garantendo al detenuto tutte le tutele sociali di cui ha diritto è un fattore molto importante per favorire il suo graduale ed effettivo reinserimento. Perché un detenuto possa tornare a essere parte integrante di una società, infatti, serve che si attivi una rete di sostegni e di collaborazioni all’interno e soprattutto all’esterno del carcere, anche per coloro che si trovano a fine pena affinché possano essere presi in carico in continuità da parte dei servizi territoriali”.

Con questo bando, in scadenza il prossimo 19 aprile, la Regione Toscana intende dare continuità alle azioni di inclusione sociale rivolte alle persone detenute ed ex-detenute già avviate con il finanziamento di precedenti progetti a valere sul POR FSE 2014–2020 e favorirne l’estensione sul territorio regionale. I progetti che dovranno essere presentati in risposta al bando dovranno prevedere due tipologie di servizi:
Uno sportello per le tutele sociali, e un servizio ponte di collegamento con i servizi pubblici territoriali.
Lo sportello dovrà essere finalizzato alla preparazione delle pratiche necessarie per l’accesso a tutti i benefici sociali di cui le persone detenute hanno diritto: si va dai documenti per l’accesso ai servizi socio-sanitari alle pratiche per la pensione sino alle problematiche relative al permesso di soggiorno e all’accesso al lavoro.

Il servizio -ponte dovrà invece diventare un punto di riferimento per i detenuti che stanno concludendo il periodo penale per favorire il reinserimento sociale. L’operatore di questo servizio potrà aiutare il detenuto o l’ex detenuto in tante necessità: per esempio supportarlo nelle problematiche legali o agevolarne il collegamento con i servizi per l’impiego, e comunque assisterlo nelle necessità connesse al reinserimento. Il testo del bando può essere visionato a questo link.

Redattore Travel

Recent Posts

Presentato in anteprima nazionale il film “Un delitto ideale” di Nicolò Tonani. Tra i protagonisti l’attore Emanuele Carlo Ostuni

Presentato in anteprima nazionale lunedì 27 ottobre al Cinema Italia di Garbagnate Milanese, il film…

2 ore ago

Condizionatore a parete per la casa: comfort, efficienza e design moderno

Condizionatore a parete per la casa: comfort, efficienza e risparmio tutto l’anno Il condizionatore a…

5 ore ago

Le Medaglie Invisibili dell’Equipaggio.

Le Medaglie Invisibili dell’Equipaggio.                       …

6 ore ago

Girato ad Asciano il video di Canzone universale

Sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming “Canzone Universale”, il nuovo singolo di mucchioselvaggio (Maionese/Warner…

14 ore ago

La Banca di Credito Cooperativo di Ostuni e UNITRE insieme per un nuovo anno di cultura e comunità

“Per dolcemente rincontrarci. Un bacio e un abbraccio in musica”, un concerto inaugurale per dare…

21 ore ago

“Nessuno che sbaglia” racconta l’amore nella sua forma più fragile ma anche più autentica

È su tutte le piattaforme digitali “Nessuno che sbaglia”, il nuovo singolo di Nicolò Maggiore.…

22 ore ago