Un mondo magico e fatato. Si tratta di Carcassonne, centro medievale con ben 52 torri. Questa cittadina francese è una delle mete turistiche più gettonate in Europa. E famosa anche per la sua cucina. Il piatto tipico è la cassoulet francese. È un piatto a base di carni e fagioli. Ricorda molto la cassoeula milanese.
I suoi due tesori sono riconosciuti Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Situata nel sud della Francia, sul cammino di Lourdes, a un’ora da Tolosa e a tre ore da Barcellona. Carcassonne beneficia di una posizione strategica. La cittadella medievale è stata edificata sulle rovine di un’antica fortezza romana. Nel XIII secolo è stata il centro della crociata contro gli albigesi.
Dopo la distruzione delle zone ai piedi della Cité, nel 1245 il re Luigi IX il Santo, autorizzò gli abitanti a costruire una nuova città. La Bastide Saint-Louis era un importante centro tessile nel XVII secolo. Visse una vita culturale intensa nel corso del XIX secolo, in ragione dei vantaggi legati al commercio del vino. Oggi Carcassonne beneficia di una fama a livello mondiale grazie all’inserimento nel Patrimonio mondiale dell’Unesco della sua Cité medievale e del Canal du Midi (risalente al XVII secolo).
Con le sue 52 torri e 3 chilometri di cinta muraria. Una passeggiata attorno alla Cité, seguendo la cinta muraria, consente di scoprire più di 25 secoli di storia, oltre agli innumerevoli adattamenti e trasformazioni al mutare delle tecniche di guerra e di difesa. La Basilica Saint-Nazaire (XI-XII secolo) e le sue vetrate (XII-XVI), tra le più belle del sud della Francia. Un mix ben riuscito di arte romanica e gotica vi attende.
Il Castello Comitale, Château Comtal in francese (XI-XII), con il suo cammino di ronda e le bertesche, il museo lapidario e le numerose esposizioni temporanee, la maquette dichiarata monumento storico. Avrete la possibilità di rivivere la storia della Cité attraverso un film e godrete di una vista panoramica davvero imperdibile sulla cittadina medievale
Il ponte vecchio, una volta unico legame tra la città alta e bassa: uno dei punti più panoramici sulla cittadina medievale, immortalata da numerosi fotografi. La Bastide Saint-Louis (XVIII) con i suoi numerosi palazzi privati risalenti al XVII-XVIII secolo, la cattedrale Saint-Michel, la chiesa Saint-Vincent – bell’esempio di gotico meridionale, il mercato coperto, Place Carnot – luogo di ritrovo degli abitanti anche per via del mercato che si tiene ogni martedì, giovedì e sabato, i bastioni – testimoni delle antiche fortificazioni della città bassa.
Il Canal du Midi, grande opera di Pierre-Paul Riquet, realizzato all’epoca del Re Sole Luigi XIV per collegare il Mediterraneo all’Atlantico; l’appuntamento è al porto di Carcassonne, per partire per una crociera di scoperta del meraviglioso canale e della genialità di colui che l’ha ideato. I terreni viticoli a qualche passo dalla Cité, dove vignaioli appassionati vi trasmetteranno il loro savoir-faire.
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